Sestri L. “allontana” le sale da gioco

SESTRI L. – Anche Sestri L. mette mano alle sale da gioco. E’ un fenomeno pericoloso, soprattutto in questo momento di crisi, ha spiegato il Sindaco in Consiglio comunale. La Giunta ha presentato alcune norme urbanistiche per evitare l’apertura di nuovi locali, adottando la recente legge regionale ma con una significativa modifica. Il testo di legge approvato in Regione lo scorso 26 aprile, indicava una distanza di 300 metri dai luoghi sensibili delle città. Il Comune di Sestri L. aumenta questa distanza. Le sale da gioco potranno aprire solo se situate a 500 metri da scuole, luoghi di culto, residenze di cura e centri di ritrovo per i giovani. Tutto il centro storico è dunque zona rossa. Le sale gioco saranno ammesse, inoltre, se verrà garantita una quota di parcheggi di pertinenza corrispondenti al 50% della superficie del locale. Il documento è stato approvato all’unanimità. Addirittura, l’amministrazione si è impegnata nei prossimi mesi a stendere un regolamento comunale, con il preciso intento di andare a toccare le macchinette all’interno dei bar. Nel corso della riunione – ha commentato Andrea Lavarello – è stata sottolineata la contraddizione di uno Stato che favorisce il gioco e poi spende denaro per curare le persone vittime del gioco. La variante urbanistica è stata portata in Consiglio dall’amministrazione visti gli ultimi e preoccupanti dati sul vizio del gioco. La ludopatia è un fenomeno devastante per tante persone e che – secondo i dati dell’Asl – ha contribuito alla rovina di migliaia di famiglie. La Fondazione Antiusura ha ricordato che in Italia ci sono 800mila giocatori patologici, 2 milioni quelli a rischio. La spesa pro capite è di 1.260 euro ed è la più alta del mondo. L’intero Tigullio è sensibile al tema: venerdì 25 maggio, all’Albergo Monterosa di Chiavari si terrà una conferenza sul tema: “A che gioco giochiamo? Azzardo, usura e dipendenza”. Tra i relatori, ci saranno Alberto Montani, Vice Presidente della Fondazione Antiusura di Genova e Assunta Matiello Lanza, responsabile delle problematiche del gioco d’azzardo. Appuntamento alle 21.00.