Il vescovo alla Flexso di Cicagna: anche il lavoro è strumento di salvezza

CICAGNA – La società Flexso di Cicagna è una piccola realtà produttiva dell’entroterra fontanino. I capannoni sorgono a Monleone. L’attività della fabbrica si articola su due distinti settori: quello automobilistico, per il quale costruisce alzacristalli elettrici; quello ferroviario, al quale fornisce tendine e finestrini per i treni. La crisi economica mondiale si è fatta sentire, ma è stata fronteggiata dai titolari diversificando la produzione. Attualmente il personale impiegato all’interno dello stabilimento è di circa 25 dipendenti, più alcuni lavoratori interinali, che integrano le maestranze nei periodi di maggior produzione.. La visita del vescovo in fabbrica è stata motivo di speranza ed incoraggiamento per tutti. “Noi celebriamo qui l’eucaristia – ha detto Mons. Tanasini – perchè questo gesto ci invita a trovare il significato vero e ultimo della nostra vita”. Ci sono tante cose importanti, ha spiegato il pastore della diocesi: il lavoro, la famiglia, la casa, le relazioni, ma è importante vivere tutto questo avendo riferimento il Signore. “Anche il nostro lavoro – ha concluso – è strumento di salvezza e via di Santità”. Su questo fronte si sta concentrando da anni l’attività pastorale di Don Carlo Ginocchio, 57 anni di sacerdozio, molti dei quali passati in fabbrica.