Regione Liguria: soppresso il centro regionale per la ricerca e l’innovazione

GENOVA – E’ stata approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore al bilancio Pippo Rossetti, la soppressione del centro regionale per la ricerca e l’innovazione, CRRI, le cui funzioni verranno esercitate dalla Regione e da ARSU, l’azienda regionale per il diritto allo studio. Si tratta di un ulteriore tassello sulla strada della riorganizzazione della spesa pubblica e del processo di semplificazione e riduzione dei costi che ha preso il via nei mesi scorsi. L’obiettivo è quello di ridurre la partecipazione della Regione nelle società partecipate.