MILANO – Si è concluso il 7° Incontro mondiale delle famiglie di Milano. Il Papa ha celebrato la grande Messa di fronte al milione e più di persone radunatesi nel Parco di Bresso. L’amore di una famiglia che crede nel Vangelo è una forza per la famiglia stessa e per il mondo in cui queste famiglie vivono. E’ la sostanza dell’omelia pronunciata da Benedetto XVI. Toccanti anche le testimonianze di sabato, proposte da alcune famiglie provenienti da tutto il mondo. Alle ultime due giornate di Milano hanno partecipato anche numerosi fedeli della Diocesi di Chiavari. Noi abbiamo seguito il pellegrinaggio diocesano. Il gruppo era composto da una ventina di persone provenienti dalle Parrocchie del territorio. Bresso si trova nella periferia milanese, ma l’alloggio era situato a Besana Brianza, alle porte di Monza. Nella Casa d’accoglienza dell’Opera Madonnina del Grappa ha preso il via la preparazione all’incontro con il Papa. Arrivare a Bresso non è stato facile. Poche le strade accessibili e sulla tangenziale molte uscite non sono percorribili. Superato Cinisello Balsano, i pellegrini hanno compiuto gli ultimi chilometri verso la spianata su un autobus affollato. File di fedeli si muovevano in modo ininterrotto: è il primo, grande abbraccio offerto dall’incontro mondiale. Dal prato arrivava la musica della Festa delle Testimonianze. In ogni settore c’era un clima di armonia, gioia, esultanza. C’erano famiglie numerose, findazati abbracciati, bambini che giocano in attesa del Papa. I volontari hanno accolto tutti con saluti, cori e battimani. Il vento faceva sventolare le bandiere: rintocchi di colore e di gioia. E’ solo un prato di polvere ed erba, ma come dirà il Papa, sarà vera Chiesa sotto il cielo.
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