Capurro stuzzica Costa (e De Marchi): “Ora il senso unico a S. Michele di Pagana”

RAPALLO – Non bastasse il clima afoso di questi giorni, ci pensa il consigliere comunale Armando Ezio Capurro a surriscaldare la termperatura del Tigullio Occidentale. L’ex sindaco, oggi Presidente del Consiglio comunale rapallese, ha scritto a Giorgio Costa, eletto sindaco nell’ultima tornata elettorale, ricordando che giace depositata in Comune una corposa raccolta firme, che porta in calce ben tremila adesioni, relativa alla viabilità fra Rapallo e S.Margherita Ligure. Il documento era stato redatto durante l’amministrazione di Mentore Campodonico, quando Capurro e lo stesso sindaco Costa sedevano fra i banchi dell’opposizione, ed era stata promossa dal Circolo Via della Libertà 61. Il sodalizio aveva fatto della soluzione del problema del traffico fra Rapallo e “Santa” una propria bandiera. A fronte della richiesta di realizzazione del tunnel fra lòe due cittadine, con l’obiettivo di sgravare il centro di Rapallo dal traffico diretto a Santa Margherita, richiesta mai presa in considerazione dagli amminiustratori che si sono succeduti a Santa, il Circolo proponeva l’istituzione di un senso unico a S. Michele di Pagana, provvedimento che per i sammergheritesi significherebbe dover passare dalla strada diretta a Ruta di Camogli per tornare a casa.
Il Circolo ha dunque promosso una raccolta firme in questo senso, racconta giunta fino a 3mila adesioni, fra cui figurerebbero anche quella dello stesso Giorgio Costa e dell’attuale vice sindaco Alongi. Oggi Capurro chiede pubblicamente a Costa di dare seguito a questa richiesta, firmando un’ordinanza limitativa fin da subito, considerato che l’estate rappresentna il periodo di maggior traffico e quindi di maggior pericolo, anche per i pedoni che transitano sulla salita Pagana.