GENOVA – Sale la preoccupazione per i lavoratori della Provincia di Genova per le conseguenze della manovra del Governo Monti sui tagli a tutti i servizi gestiti dall’Ente di piazzale Mazzini. Nei giorni scorsi circa 200 hanno incontrato a Genova l’assessore regionale Renzo Guccinelli, il titolare dello sviluppo economico, che ha manifestato la sua piena solidarietà e condiviso le preoccupazioni dei lavoratori sulle conseguenze dei tagli finanziari che determinerebbero lo stop alla manutenzione degli edifici scolastici superiori, del trasporto pubblico extraurbano e l’impossibilità di provvedere alla manutenzione delle strade della Provincia di Genova che si estendono per circa 1100 chilometri, da S. Stefano d’Aveto a Cogoleto. “Apriremo subito un confronto – ha detto ai lavoratori l’assessore Guccinelli – per definire la proposta della Regione sulle nuove funzioni della Provincia, a seguito del decreto Monti e utilizzeremo tutte le forme di sensibilizzazione e di pressione affinché il decreto venga modificato per riportare i tagli ad un livello sostenibile dalle amministrazioni provinciali”. Il confronto proseguirà nei prossimi giorni attraverso un incontro con l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita, incaricata di occuparsi della transizione delle deleghe delle Province e della normativa sulle città metropolitane.
