Si è spento Cesare Viazzi, uno dei maestri del giornalismo. La redazione è vicina alla famiglia, in particolare all’amico e collega Alberto

GENOVA – Si è spento nella notte a Genova, Cesare Viazzi, giornalista e scrittore, padre del nostro caro collega Alberto. Da qualche tempo era stato colpito da una grave malattia. Seguito con assiduità e affetto dai familiari, la moglie Maria Paola Comolli, i tre figli Alberto, Remo e Carla, si è abbandonato tra le braccia del Signore in una struttura della associazione Gigi Ghirotti a Bolzaneto. Nato a Genova il 2 marzo 1929, dopo aver intrapreso gli studi universitari in medicina, ha seguito la carriera giornalistica. Assunto dalla Rai nel 1960, è stato per lungo tempo inviato speciale. Nel 1979 è stato uno dei protagonisti della nascita della terza rete RAI e al TG3 è stato titolare di diverse rubriche di prima serata. Capo redattore regionale a Roma (1983), a Cosenza (1985), a Genova (1987), nel 1988 viene nominato Vicedirettore nazionale dei Servizi giornalistici RAI e Direttore della Sede Regionale RAI Liguria. Come inviato speciale ha seguito l’alluvione di Firenze, l’occupazione di Praga, i viaggi pontifici, le Olimpiadi di Mosca, i Festival cinematografici di Cannes. Il Santo Rosario sarà recitato domani sera alle 19.15,  nella Basilica di Carignano dove lunedì saranno celebrati i funerali alle 10. La cara Salma sarà poi trasferita nel cimitero di Predosa, in provincia di Alessandria.