Rapallo, i fedeli di S. Anna hanno festeggiato la Patrona

RAPALLO – Cosa possono dire oggi Anna e Giacchino, i nonni di Gesù? E’ la domanda che ha accompagnato i fedeli di S. Anna, a Rapallo, nella preparazione alla festa patronale. Il Vescovo, nell’omelia, ha sottolineato che Gesù non nasce per intervento divino, ma entra nella catena della generazione degli uomini. Anna e Giocchino parlano allora dell’importanza della discendenza, oggi che sembra superfluo conoscere da dove si viene. Discendenza vuol dire anche far parte di una famiglia, che a Gesù ha trasmesso affetto e fede. La Chiesa – ha spiegato Mons. Tanasini – non può sostituire il progetto educativo di una famiglia cristiana che spesso dà tutto ai propri figli ma non la parola di Dio.