Spunta la terza torre sull’Arinox di Riva T. Entro l’autunno 2013 la piena produttività

RIVA TRIGOSO – Prende lentamente forma e altezza la terza torre dell’Arinox di Riva Trigoso. In questi giorni, nei quali comunque in azienda resta viva la preoccupazione e lo sconcerto per le condizioni dell’operaio di 44 anni rimasto vittima di un incidente stradale verificatosi nella viabilità interna dello stabilimento, la gru sta procendendo al montaggio dell’intelaiatura reticolare che costituirà l’ossatura della torre stessa. L’intervento fa parte degli investimenti previsti dal piano quinquennale 2011-2015 presentato dall’azienda l’ottobre scorso. Il nuovo impianto sarà di ultima generazione e servirà per far partire una serie di produzioni di acciai inossidabili di precisione con leghe al Titanio e al Nichel che attualmente non vengono realizzate in Italia. Secondo il crono programma dei lavori la torre, che sorge accanto alla terza realizzata un paio di anni fa, dovrebbe essere ultimata entro il mese di Ottobre, dopodichè cominceranno gli interventi per la realizzazione delle fondamenta e del basamento del nuovo forno, il quarto che sarà in funzione nello stabilimento. La sua costruzione è prevista parta a febbraio mentre, se non ci saranno intoppi, la sua messa in funzione scatterà a settembre del prossimo anno. Occorrerà lavorare ancora un anno, dunque, per vedere in azione la quarta linea di produzione, che consentirà all’azienda di aumentare la sua capacità produttiva consentendole di ottimizzare i costi di produzione e aumentare la sua competitività a livello internazionale. L’impianto amplierà poi la gamma produttiva dell’Arinox, essendo idoneo al trattamento non soltanto di acciai inossidabili di precisione ma anche leghe di Nickel e di Titanio (attualmente non prodotte in Italia da nessun e importate da USA, Giappone Cina). Il forno infine, dotato di tutte le ultime innovazioni per l’abbattimento dei consumi e delle emissioni in atmosfera, consentira inoltre di ridurre l’impatto ambientale.