Calendario venatorio: sospensione non ha effetto sulla caccia al cinghiale

GENOVA – Il provvedimento del Tar Liguria sul calendario venatorio regionale non ha alcun effetto sulla caccia al cinghiale e agli altri ungulati. Lo conferma la Regione Liguria che ha reso note le limitazioni alla caccia dopo il pronunciamento del tribunale amministrativo regionale sul ricorso di alcune associazioni ambientaliste che ha sospeso, almeno fino all’udienza del prossimo 17 ottobre, parti del calendario venatorio regionale. Il calendario venatorio regionale continua a essere vigente con le seguenti limitazioni: le specie quaglia, pernice rossa, starna, fagiano, germano reale, folaga, tordo bottaccio, tordo sassello, cesena e lepre comune saranno cacciabili solo dal 1 ottobre 2012. E sempre dal 1 ottobre e fino al 17 ottobre 2012 (fermo restando il “silenzio venatorio” nei giorni di martedì e venerdì) le giornate di caccia, anche alla selvaggina migratoria, saranno tre, a scelta del cacciatore. Nelle zone umide, habitat delle specie acquatiche, dovranno infine essere utilizzate esclusivamente munizioni atossiche non contenenti piombo. Intanto in seguito alla decisione del Tar Liguria di sospendere il calenadio venatorio, l’Ambito Territoriale di Caccia ha deciso di convocare un incontro pubblico con tutti i cacciatori interessati. L’appuntamento è per giovedì sera alle 21 al Circolo Virgola di Sestri Levante.