Il bilancio dell’attività estiva della Guardia Costiera nel Tigullio

TIGULLIO – Sei sanzioni amministrative per un ammontare di oltre 4 mila Euro, 2 sequestri effettuati a carico di altrettanti pescatori dilettanti, un sequestro di 250 metri di rete da posta non segnalati nelle acque di Moneglia. E’ il bilancio dell’attività estiva della Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure unitamente al personale degli Uffici Locali Marittimi di Portofino, Rapallo, Chiavari, Lavagna, Sestri Levante e Riva Trigoso. In tutto, da giugno a settembre sono state diciotto le unità da diporto controllate nell’area di giurisdizione del Circondario Marittimo di competenza, in coincidenza dei rituali controlli della Guardia Costiera ai fini della sicurezza della navigazione. Inoltre nelle attività a terra sono stati controllati 165 ai pescatori sportivi con lenze o canne e altri attrezzi da pesca non professionale. 28 infine le verifiche effettuate negli esercizi commerciali del Tigullio, per accertare la tracciabilità dei prodotti ittici. I controlli continueranno anche nei prossimi mesi con la consueta intensità sulla pesca ricreativo/dilettantistica e sportiva, sia negli ambiti portuali e litoranei, sia nell’ambito degli esercizi commerciali e di ristorazione, parallelamente a quelli sulle unità da pesca professionali.