SESTRI LEVANTE – Sì unanime ma con riserva. Non è un errore grossolano. Ieri sera il consiglio comunale di Sestri Levante ha approvato all’unanimità il via libera alla convenzione con i Comuni di Casarza Lligure, Moneglia e Castiglione Chiavarese. Una pratica analoga è stata approvata anche dal consiglio comunale di Casarza Ligure, che era riunito quasi in contemporanea.
La delibera prevede la pubblicazione di un bando per assegnare l’appalto della raccolta e della gestione dei rifiuti nei quattro comuni. Un appalto per 20 milioni di euro, per sette anni di servizio, da affidare ad un privato, tramite la Stazione unica appaltante.
La delibera è passata con i voti favorevoli di tutti i consiglieri, ma in realtà non si sono presentati ai lavori del consiglio i tre rappresentanti di “Segesta domani”, il capogruppo Giacomo Rossignotti e i consiglieri Remo Cusinato e Luigi Squeri. In questo modo, i rappresentanti dell’opposizione hanno voluto manifestare il loro dissenso per la scelta di affidare il servizio ad un privato. Secondo Rossignotti, infatti, troppe volte la cronaca anche locale ha riportato casi di cattiva gestione da parte dei privati di un settore delicato come quello dei rifiuti, e pertanto la scelta di gestire il servizio in proprio sarebbe stata la più corretta e la più trasparente. Inoltre, tale soluzione avrebbe garantito l’occupazione per diverse persone.
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