SESTRI LEVANTE – Il cammino di preparazione alla festa di N. S. del Rosario a Santa Sabina di Trigoso è stato arricchito dalla presenza del vescovo diocesano che ha così concluso la visita pastorale alla comunità. Nel pomeriggio di ieri Mons. Tanasini ha impartito il sacramento dell’unzione degli infermi ed accolto i bambini che offrivano i loro fiori a Maria. Il Vescovo ha amministrato il sacramento dell’unzione degli infermi, ricordandone il significato: non è solo una consolazione, nè un incoraggiamento, ma il segno della vicinanza profonda del Signore agli ammalati. “Gesù, come buon samaritano”, ha detto il Vescovo, “si fa prossimo ad ogni uomo, debole per condizione umana e a causa del peccato: la guarigione sta nel fatto di riconoscere in Lui Colui che salva”. Poi l’arrivo festoso di tanti bambini, con i loro gladioli rosa e bianchi: i piccoli hanno avuto un breve dialogo con il Vescovo, dimostrandosi preparati e affezionati alla festa di Nostra Signora del Rosario. Mons. Alberto Tanasini li ha invitati a portare innanzitutto se stessi dinanzi a Maria. I piccoli hanno cantato il Magnificat, hanno recitato guidati dal Vescovo una decina del Rosario, lasciando stupite anche le mamme per il loro raccoglimento, e hanno ricevuto in dono una coroncina; quindi la breve processione sul piazzale della chiesa, la consegna dei fiori nelle mani del Vescovo e poi il lancio dei palloncini verso il cielo.
