MONEGLIA – Durante la visita pastorale sarà a Gesù che guarderemo. Lo ha sottolineato il Vescovo aprendo il pellegrinaggio a Moneglia. Come primo messaggio alla comunità ha invitato i fedeli a cercare sempre il disegno di Dio, ad andare nel profondo di se stessi e a guardare le cose con gli occhi del Signore, in modo semplice. La fede libera gli uomini con la Parola, non è una cappa oppressiva, ha concluso. Il pellegrinaggio di Mons. Tanasini a Moneglia si inserisce in un cammino che le comunità stanno affrontando da tempo.
A Moneglia ci sono quattro parrocchie: S. Croce e S. Giorgio in città, S. Maria Assunta di Lemeglio e S. Saturnino. Un territorio circoscritto che va dal litorale al passo del Bracco. Al termine della liturgia della Parola in S. Giorgio, i fedeli hanno raggiunto in processione la chiesa di S. Croce portando l’immagine venerata del S. Cristo. Qui il Vescovo ha celebrato l’Eucaristia.
Nella giornata di domenica Mons. Alberto Tanasini ha celebrato l’Eucarestia nelle due piccole comunità di Lemeglio e San Saturnino.