CHIAVARI – I consiglieri Valeria Leoni e Roberto Rombolini hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica in merito al parziale cambio di destinazione d’uso dell’Albergo Santa Maria, stabilito dal consiglio comunale di Chiavari in una delibera approvata lo scorso 28 settembre. Secondo i due esponenti delle liste “Uomini e Città” e “Chiavari Avanti Così” la decisione non rispetta la legge regionale in materia e non è oggettivata da un reale interesse pubblico. Per questo hanno chiesto al Procuratore della Repubblica di Chiavari di valutare la correttezza dei comportamenti del Dirigente del settore Urbanistica del Comune, l’architetto Angelo Valcarenghi, e dell’assessore all’Urbanistica Pier Luigi Piombo. «Sono fiducioso che l’operato degli uffici comunali sia stato corretto – replica quest’ultimo – La pratica è stata seguita di concerto con la Regione Liguria secondo l’iter indicato dalla legge, la quale prevede per una struttura alberghiera la possibilità di destinare a residence una determinata parte delle sue volumetrie». In ogni caso sarà la Regione Liguria, come preposto dallo stesso iter, a esprimersi in merito entro 180 giorni.
