La piaga silenziosa della violenza contro le donne

CHIAVARi – Se c’è lavoro per il telefono Donna, il servizio del centro Italiano femminile nato per accogliere e indirizzare le donne vittima di violenza, non è una bella notizia. Signofica che questo tipo di reati vengono perpetrati in maniera silenziosa e continua, anche nel Tigullio. Nel 2012, il Centro d’ascolto del CIF i ha ricevuto 50 richieste d’aiuto e preso in carico 36 donne del comprensorio. I dati sono stati diffusi nel corso del convegno organizzato a Cjhiavari dalle socie e volontarie del Centro Italiano femmnile, durante il quale Barbata Spinelli ha presentato il rapporto sui diritti delle donne in Italia.

Purtroppo non esistono dati ufficiali sul numero di vittime della violenza sulle donne. Occorre comparare le statistiche ufficiali e cercare di scomputare i numeri relativi ad episodi di violenza avvenuti in ambito familiare o di coppia. per questo si battono le associazioni famminili e quelle impegnate nel servizio dei centri di ascolto. Di certo un problema scma ci sono diverse cose che si possono fare e che anzi andrebbero fatte, iun ottemperanza alle linee guida per combattere il fenomeno diffuse dalla Comunità Europea