Porto di Lavagna annuncia: stop alla cassa integrazione

LAVAGNA – Questa mattina l’amministratore delegato della Porto di Lavagna SpA, Rock Jack Mazreku, ha annunciato la sospensione della cassa integrazione per i 36 dipendenti della società. Mazreku ha raccontato di aver convocato una riuniuone nella sede della società a Lugano, una decina di giorni fa, durante la quale ha messo la propria carica sul tavolo, annunciando dimissioni immediate nel momento in cui i soci non avessero trovato i soldi per pagare gli stipendi da qui alla fine dell’anno. Dopo una discussione accesa e alcuni giorni di riflessione, è arrivato il placet degli azionisti, e di qui l’annnuncio di questa mattina. Da gennaio 2013 invece la partita è aperta perchè la difficoltà in cui si dibatte la nautica è cosa nota, e perchè la Porto di Lavagna oggi deve fare i conti con 150 posti barca sfitti, sui 1509 a disposizione, e su cinque nuove chiusure di attività commerciali nei locali del porto. Ma Mazreku è ottimista, confida in una ripresa del settore, e incita le istituzioni a fare la loro parte, Governo, Regione e Comune di Lavagna in primis.
Staremo a vedere. Intanto, le organizzazioni sindacali si dichiarano soddisfatte. Marco Roverano, funzionario della Cgil, ha accolto con soddisfazione la notizia.