Domani commemorazione del 4 novembre nel Tigullio

TIGULLIO – Meno blasonata dell’anniversario della liberazione, che si celebra il 25 aprile,  la data del 4 novembre rappresenta un momento importante per la nostra nazione. Il richiamo è al 4 novembre del 1918, giorno in cui si concludeva la prima guerra mondiale per l’Italia. Il Paese si rialzava in piedi dopo il disastro di Caporetto. Vinceva una guerra, la più spaventosa che fino ad allora il mondo avesse visto, contro l’impero austro-ungarico che impediva il compimento del processo unitario iniziato con la Prima Guerra di Indipendenza nel 1848. Il 4 novembre 1918: sono passati tre anni dall’inizio del conflitto. Il maresciallo Diaz emana l’ultimo bollettino di guerra. Alla radio annuncia: la guerra è finita, l’Italia ha vinto. La prima guerra mondiale è finita. Cessano le ostilità. Ma questa guerra, un’inutile carneficina, come la definì Benedetto XV, costò all’Italia 680.000 morti, un’intera generazione cancellata. La migliore gioventù persa sui campi di battaglia, sui fiumi, sulle montagne. Il ricordo di quel sacrificio si è protratto sino ai giorni nostri, l’unica festa nazionale istituita che abbia attraversato l’era dell’Italia liberale, fascista e repubblicana. Sino al 1977 era giorno festivo a tutti gli effetti. Diverse le cerimonie di commemorazione nei principali centri del Tigullio. A Chiavari il programma della giornata prevede un primo omaggio alle 8.00 ai monumenti e cippi cittadini; alle 10 la Santa Messa in Cattedrale, a seguire la commemorazione ufficiale in Piazza Roma. A Lavagna l’appuntamento è alle 10 sulla piazza dinnanzi al Comune. Da qui il corteo muoverà sino a Piazza Vittorio Veneto. A Cogorno alle 8.30 il ritrovo in Piazza Aldo Moro per la deposizione delle corone commemorative. Alle 10 la Santa Messa nella Chiesa di San Colombano della Costa. Le celebrazioni proseguiranno lunedì con gli incontri con gli alunni delle elementari e medie. A Sestri Levante le celebrazioni si apriranno in Piazza della Repubblica alle 10. A Rapallo nella Basilica dei Santi Gervasio e Protasio alle 10 sarà celebrata la Santa Messa, il corteo si sposterà quindi sulla passeggiata a mare per il lancio di una corona in ricordo dei caduti. A SML alle 11.30 sarà celebrata la Santa Messa in Basilica, seguirà la commemorazione ai monumenti cittadini.