Il Papa all’Angelus: Gesù è il punto di riferimento in questo mondo instabile

CITTA’ DEL VATICANO – È Cristo il “fondamento stabile” in un mondo reso instabile da violenze e calamità. È l’insegnamento che Benedetto XVI ha proposto all’Angelus. Il Papa ha riflettuto sul Vangelo della liturgia domenicale, nel quale Cristo parla agli Apostoli della sua seconda venuta alla fine dei tempi. “Gesù non descrive la fine del mondo, e quando usa immagini apocalittiche, non si comporta come un ‘veggente’. Al contrario, Egli vuole sottrarre i suoi discepoli di ogni epoca alla curiosità per le date, le previsioni, e vuole invece dare loro una chiave di lettura profonda, essenziale, e soprattutto indicare la via giusta su cui camminare, oggi e domani, per entrare nella vita eterna. Tutti gli elementi del cosmo, ha ribadito il Papa, “obbediscono alla Parola di Dio” ed è quindi su Gesù, Parola di Dio fatta carne, che l’uomo è chiamato a riporre la sua fiducia, senza paura.