Ilva, nuova giornata di tensione a Genova

GENOVA – Anche oggi è una giornata di tensione per l’Ilva di Cornigliano a Genova, in attesa dei dettagli sul decreto allo studio del Consiglio dei Ministri che sta cercando un difficile equilibrio fra la tutela della salute pubblica degli abitanti di Taranto e il diritto all’occupazione dei lavoratori. Mentre si attendono dunque le notizie da Roma, questa mattina gli operai dello stabilimento genovese sono usciti nuovamente in strada, per manifestare la propria preoccupazione. E’ la terza manifestazione in pochi giorni. Il corteo si è mosso da Cornigliano verso il centro della città di Genova attraverso Lungomare Canepa e Via di Francia per puntare verso la Prefettura di Genova. Proprio in Via di Francia i manifestanti hanno osservato un minuto di silenzio per l’operaio dello stabilimento di Taranto, disperso in mare dopo la tromba d’aria di due giorni fa, il cui corpo è stato recuperato questa mattina. In tarda mattinata il corteo è arrivato in Largo Eros Lanfranco, sotto la sede della Prefettura. Gli operai hanno bloccato la strada con una pala meccanica ed un carro elevatore. Si stima che i manifestanti siano circa un migliaio. Sotto la Prefettura ci sono stati anche aluni momenti di tensione. Gli operai chiedono al Governo di fare chiarezza sui contenuti del decreto.