Chiavari non molla, altre sue aste in vista per la Fara

CHIAVARI – Il Comune di Chiavari tenterà ancora di vendere la Colonia Fara: si procederà ad altre due aste, ognuna delle quali prevederà un ribasso del 10% rispetto al prezzo iniziale. Nel caso in cui le due aste andassero ancora deserte, si passera alla trattativa privata: in questo caso, però, non sarà possibile scendere più del 20% rispetto al valore iniziale. La decisione è passata a maggioranza, dopo un’accesa discussione: hanno votato a favore gli undici consiglieri di maggioranza, voto contrario di Giorgio Canepa di Partecipattiva e astnesione di Roberto Rombolini e Giorgio Getto Viarengo. Al momento del voto hanno lasciato l’aula le consigliere Valeria Leoni e Silvia Garibaldi; quest’ultima aveva chiesto il ritiro della pratica in attesa dell’esito del ricorso ancora pendente al Consiglio di Stato, ma la richiesta è stata respinta. in particolare Silvia Garibaldi, capogruppo Chiavari Avanti Così, ha precisato di essere favorevole alla vendita, che ritiene l’unica soluzione praticabile; è discutibile, però, il modo di procedere frettoloso dell’Amm com. Per la Garibaldi sarebbe opportuno sgombrare il campo dai contenziosi, che incidono sulla fiducia di eventuali acquirenti. A questo punto, si potrebbe procedere all’operazione Colonia Fara senza piegarsi ad una svendita. Per questo la Garibaldi aveva chiesto di ritirare la pratica.