Si è spento Don Giancarlo Crovetto, pastore buono e saggio

don giancarlo crovettoCHIAVARI – Il Signore ha chiamato a se Mons. Giancarlo Crovetto, canonico della Cattedrale di N. S. dell’Orto. Il decesso è avvenuto nella tarda mattinata di quest’oggi a causa di un improvviso arresto cardiaco. Don Crovetto si trovava nella Casa del Clero, dove viveva già da alcuni anni. A nulla sono valsi di soccorsi tempestivi. Don Gian, come tutti lo chiamavano, era l’immagine del Buon Pastore. Nato a Sestri Levante il 9 aprile 1941, figlio unico di madre rimasta vedova in giovane età, era entrato in seminario giovanissimo, ordinato sacerdote il 29 maggio del 1966 all’età di 25 anni. Pastore buono e uomo di pace, aveva saputo intessere forti legami di amicizia con quanti lo hanno conosciuto. Umile, pacato, ma al tempo stesso saggio e ironico, amava la musica, la fotografia, i paesaggi e le bellezze del creato che ammirava con stupore fanciullesco.  Se n’è andato nel cuore della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, impegno che lui portava avanti con forza anche nella veste di incaricato diocesano per l’ecumenismo. Già segretario del vescovo Mons. Alberto Maria Careggio, era stato suo vicario generale della diocesi, proseguendo, sebbene in condizioni di salute non più buone,  il suo operato con Mons. Alberto Tanasini. Per Telepace è stato un amico, sostenitore, collaboratore, confidente e dispensatore di consigli saggi e utili che continueremo a portare nel cuore.