Rito delle ceneri in Cattedrale: la Quaresima è un percorso di fede sino all’amore di Dio

messa ceneri vescovoCHIAVARI – La Quaresima è un cammino, un percorso di fede che porta sino all’amore di Dio. Usa questa immagine il Vescovo nella Messa per il Mercoledì delle Ceneri. Il mistero della Pasqua, ha spiegato, bisogna viverlo spiritualmente, contemplarlo e farlo penetrare dentro il cuore. In questo senso, la quaresima è un cammino di fede verso l’incontro col Signore, con il suo amore, amore conosciuto e creduto. Conosciuto perché gli ha dato per noi suo figlio – ha proseguito Mons. Tanasini – manifestando così il suo amore. Creduto perché accolto, lasciato penetrare nella profondità della nostra vitra. Se davvero è conosciuto e creduto allora questo amore sconvolge, ferisce nel profondo. La quaresima ci richiama a uscire dall’abitudine, a sentire come l’amore di Dio ci meravigli e ci stupisca. Con il cuore penetrato da questo amore ci si rende conto della distanza tra noi peccatori e il suo amore santo. Ecco che è necessaria una purificazione, un rinnovamento, una conversione. Il desiderio dell’espiazione è insito nella penitenza, con cui ci si apre per vedere e poter riconoscere l’amore di Dio e la sua grandezza. La penitenza – ha proseguito Mons. Tanasini – non è solo privazione, ma anche segno di umiltà. L’umiltà è quello che da il vero senso di noi ed è questo senso che ci apre a Dio. Se allora ci rivolgiamo a questo amore, ecco che si fa più forte il desiderio di un incontro personale con lui, più intenso. Allora, ha sottolineato ancora, è necessario fare spazio alla parola del Signore, ascoltarla, farla risuonare tra tante voci, affinché Dio ci parli al cuore e la sua parola diventi vita. Poi il Vescovo ha esortato ad una preghiera fiduciosa per la Chiesa, a non lasciarsi prendere dal pettegolezzo, dalle opinioni o dalla dietrologia, ma ad avere serena confidenza e fiducia nel Signore. Infine, il Vescovo ha invitato a rispondere all’amore con l’amore con opere di carità  verso il prossimo, una carità silenziosa, che non cerchi l’esibizione. Un gesto in questo tempo di grande serietà e responsabilità.