CHIAVARI – Un nuovo, pesante taglio alla sanità è in arrivo. La conferma è arrivata nella riunione fra i direttori delle aziende sanitarie liguri e l’assessoree regionale alla Salute Claudio Montaldo. Minori trasferimenti dallo Stato si traducono in tagli ai fondi destinati dalla Regione alle Asl. In totale, le aziende sanitarie liguri dovranno fare a meno di 150 milioni di euro, che per la Asl 4 chiavarese si traducono in cinque milioni in meno. Una cifra enorme, se si pensa che già nei bilanci precedenti i trasferimenti si erano ridotti notevolmente; ultimo in ordine di tempo un taglio di 10 milioni di euro a cui la Asl ha fatto fronte con l’ottimizzazione dei servizi, con spostamenti di reparti, tagli di posti letto, sebbene in misura ridotta, con minori rimborsi ai privati convenzionati che erogano servizi, con la riduzione degli orari dei servizi giudicati non essenziali, ad esempio la chiusura notturna del punto di primo intervento di Rapallo. La Regione poi dovrebbe risparmiare anche con l’unificazione della centrale operativa del 118 nella sede di Genova.
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