Droga, sempre più minorenni ne fanno uso. La Finanza intensifica i controlli

guardia-di-finanzaTIGULLIO – Sempre più minorenni fanno uso di sostanze stupefacenti. Si inizia già a quindici anni con droghe di ogni tipo: hashish, marijuana, eroina, cocaina e anfetamine. La Guardia di Finanza ha intensificato i controlli all’uscita delle scuole, delle discoteche e nelle stazioni ferroviarie. Il fenomeno si sta diffondendo anche perché i prezzi degli stupefacenti sono scesi. I finanzieri di Chiavari hanno stroncato un sodalizio di fornitori che si serviva anche di minorenni per spacciare nella zona di Sestri L.. Ragazzi di 16 e 17 anni – insospettabili – venivano mandati in treno a Genova a prendere la droga. Per questo l’operazione delle fiamme gialle ha preso il nome di baby pusher. Le sostanze stupefacenti venivano poi consegnate ai fornitori, persone tra i 20 e i 40 anni, italiani e stranieri, che le spacciavano sul territorio. La droga veniva distribuita anche in pieno giorno ad una clientela fidelizzata. Veniva nascosta nei vasi di fiori, nelle aiuole o nelle barche lasciate in secca sulla spiaggia. Dodici le persone denunciate, delle quali nove arrestate. Di questi: otto sono stranieri, quattro italiani. Le indagini erano partite già nel 2012. Nei mesi di giugno, luglio e agosto erano state arrestate le prime 4 persone trovate in possesso di 450 grammi di hashish, 60 di anfetamine e alcune piante di canapa indiana. Tra agosto e settembre, erano stati sequestrati ulteriori 200 grammi di hashish, denunciando a piede libero tre persone. Ora il cerchio è stato chiuso, con gli ultimi cinque arresti. In un caso è stato accertato che una giovane quindicenne, per pagare la droga acquistata, offriva in cambio prestazioni sessuali nei confronti dei fornitori. E’ questa la sfumatura più cupa del caso anche perché la Guardia di Finanza non esclude che questo possa essere avvenuto anche con altre ragazzine.