Zoagli, le parole di Rita Nichel: “Fuggire dalle responsabilità non è mai stato nelle mie corde”

rita-nichel-zoagliZOAGLI – Il rammarico dei cittadini di Zoagli e i pesanti impegni che attendono il Comune nei prossimi mesi. Sono stati questi i principali motivi che hanno portato il Sindaco Rita Nichel a revocare le dimissioni, presentate a sorpresa venerdì primo febbraio. A dirlo è la stessa Nichel in una lunga lettera scritta per spiegare il perchè della scelta. Nelle parole di tanti cittadini ho visto un forte rammarico, scrive, e ho riscontrato anche affetto e fiducia. Ma a far compiere il passo indientro sono state soprattutto due necessità: intanto, il completamento del ciclo formativo didattico di primo grado che prevede l’istituzione della nuova scuola media e poi i problemi che riguardano la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade. La Nichel ricorda anche il patto di stabilità e la spending review, due “nuovi mastodonti – spiega – che da quest’anno contribuiranno ad appesantire la gensione interna del Comune con ripercussioni esterne”. Problemi insomma, prosegue, che bussano alla porta del Sindaco con imperiosità. E c’è un altro tema importante, scrive ancora la Nichel, vale a dire il recupero della vita del centro di Zoagli, che  passa nel mantenimento e nel potenziamento della scuola e che deve anche passare attraverso un programma turistico economico condiviso da tutti gli operatori e dall’amministrazione. Lasciare queste pesanti incombenze ad un nuovo Sindaco – ha dunque scritto Rita Nichel – sarebbbe stato sleale. E a farle cambiare idea è arrivato anche l’appoggio dealla squadra di governo, un appoggio che qualche mese fa sembrava non esserci. Le dimissioni, dice la Nichel, sono state una verifica della capacità della maggioranza politica. Infine, una parola alla sua famiglia, colpita da accuse più o meno velate: non abbiamo niente di cui vergognarci e niente da nascondere, scrive, solo onesto lavoro. Un mio allontanamento dalla cosa pubblica, conclude, ad alcuni è sembrata una fuga. Una ragione in più per restare e per accettare ogni accadimento. Non è nelle mie corde fuggire dalle responsabilità.