Depuratore di Rapallo, possibili nuovi ricorsi?

RAPALLO – Accelerare sui tempi. E’ la parola d’ordine della Regione dopo la sentenza del Tar che di fatto ha sbloccato il progetto del depuratore nell’area Ronco a Rapallo. L’Assessore all’Ambiente Renata Briano ha spiegato che si prosegue con il progetto definitivo che Iren sta ultimando. A questo riguardo, venerdì mattina a Genova è previsto un incontro tra i tecnici di Iren, Ato, Regione e Comune di Rapallo: una nuova tappa nell’iter che porterà al piano d’opera conclusivo e che in questi mesi, nonostante i ricorsi, non si è mai fermato, come ha spiegato il consigliere comunale di Rapallo Luigi Reggioni. Intanto la Regione può già procedere predisponendo l’area del cantiere, anche se non si può ancora dire in quali tempi. La sentenza del Tar, però, fa discutere. Il giudice ha dichiarato i ricorsi inamissibili motivando la scelta con il fatto che sono stati rivolti al progetto preliminare del depuratore. In un punto del documento si legge che l’approvazione del progetto preliminare di un’opera pubblica non è di per sé un atto autonomamente impugnabile, perché non è (a differenza del progetto definitivo) immediatamente lesivo della posizione giuridica privata. L’avvocato Daniele Granara, che difende 140 rapallesi contrari alla realizzazione dell’impianto nell’area Ronco, questa mattina fa sapere che allora la questione non è chiusa. Non appena ci sarà il progetto definitivo, sarà presentato un nuovo ricorso. La Briano ha ribattuto dicendo che il depuratore è un’opera di interesse pubblico e necessario, anche e non solo per non incorrere in sanzioni europee, e che si tratterà di un impianto tecnologico e moderno, rispettoso di tutti i parametri. Un depuratore a regola d’arte, insomma, come chiedere ieri sera – a sentenza depositata- dal Sindaco di Rapallo Giorgio Costa. L’avvocato Granara, tuttavia, sottolinea ancora che gli enti sono a zero, perché non c’è ancora il progetto definitivo.
Se è stato perso del tempo, non è colpa dei ricorsi, visto che la stesura del piano d’opera è proseguita.