Mare: al via i controlli dell’Arpal sulla qualità delle acque

GENOVA – Anche se l’inverno fatica ad abbandonare la Liguria e la stagione balneare ufficialmente inizierà soltanto il primo maggio, Arpal ricomincia oggi dal ponente genovese l’attività di controllo delle acque di balneazione. Fino al 30 settembre i 373 tratti in cui è stata suddivisa la costa della nostra regione verranno raggiunti , almeno una volta al mese, da tecnici dell’Agenzia, che annoteranno alcune osservazioni sullo stato del mare in quel punto (temperatura aria e acqua, direzione e intensità del vento, corrente e moto ondoso) e preleveranno un campione di acqua (circa un litro) da inviare al più vicino laboratorio dipartimentale. Dopo due giorni – il tempo tecnico necessario per questa tipologia di analisi – si avrà l’esito relativo alla presenza di Enterococchi intestinali o di Escherichia coli. Basterà il superamento di uno di questi parametri per far scattare la comunicazione alla Asl di riferimento e al Sindaco, per permettere al primo cittadino di adottare gli opportuni provvedimenti. Ogni campione “non conforme” sarà seguito da un “suppletivo” prelevato nello stesso punto entro tre giorni, e in caso di ulteriore non conformità si procederà con un controllo settimanale fino al rientro nei limiti di legge.