Balneari, anticipare l’apertura a maggio può essere controproducente

spiaggia liberaREGIONE – La normativa regionale che consente ai balneari di aprire gli stabilimenti già dal primo maggio si sta rivelando penalizzante per il settore. Gli operatori, infatti, sono costretti ad assumere fin da maggio almeno due bagnini, gravando le aziende di un costo aggiuntivo. Matteo Rosso, consigliere del PdL, ha avanzato la proposta di ridurre la fascia oraria – dalle 10 alle 17 anziché dalle 9 alle 19 – in particolare nei giorni infrasettimanale durante i quali le scuole sono ancora aperte e l’affluenza alle spiagge è limitata. Rosso ha scritto a Burlando chiedendo alla Giunta regionale di prendere in esame questa soluzione.