Il Comune di Chiavari ha risanato quasi interamente l’indebitamento verso ditte e privati

CHIAVARI – Il Comune di Chiavari ha risolto quasi del tutto la situazione di indebitamento, che il 21 maggio 2012 ammontava a circa 13 milioni di euro. C’era, infatti, una serie di lavori finanziati, ma non pagati, a causa della mancata vendita della Colonia Fara. La Giunta Levaggi ha lentamente risalito la china, soprattutto grazie all’allentamento del patto di stabilità, in seguito al quale ha potuto disporre di circa 11 milioni di euro: di questi 5,6 milioni sono stati ottenuti dagli incentivi regionali, su richiesta pressante del Sindaco; i restanti 5,4 sono stati sbloccati dal decreto del Governo dello scorso aprile. Per il resto, 1,5 milione viene coperto tramite gli oneri dovuti dai privati al Comune, che ha rinunciato a fare eseguire opere e ha preferito fare pagare le fatture, potendo così disporre di liquidi per saldare i creditori.
Sul fronte lavori pubblici a Chiavari stanno per incominciare la costruzione della pista ciclabile dal Ponte della Maddalena alle Caserme di Caperana, che verrà pavimentata e illuminata: l’intervento durerà 90 giorni per la spesa di 500.000; entro fine 2013 sarà realizzata anche la pista in terra battuta fino a Carasco per il costo di 100.000 euro. Infine, è terminata l’installazione dell’impianto fotovoltaico sul tetto della piscina di Largo Pessagno: la spesa di 300.000 euro è stata sostenuta con un finanziamento regionale di 180.000 euro e con un progetto di finanza di 120.000 euro: ciò consentirà un risparmio alla Chiavari N., chiamata a gestire l’impianto per i prossimi cinque anni.