Centrafrica, cooperazione con il Sudan per la sicurezza ai confini

centrafricaBANGUI – Si sono impegnati a “lavorare insieme per la sicurezza lungo il confine comune” il presidente Michel Djotodia e il suo omologo sudanese Omar Hassan al Beshir: lo ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale sudanese ‘Suna’ in conclusione di una visita di due giorni a Khartoum dell’attuale uomo forte di Bangui. Djotodia conosce bene il Sudan: prima di diventare uno dei leader della ribellione centrafricana otto anni fa, è stato il console di Bangui a Nyala, nel sud Darfur, dove avrebbe anche stabilito contatti con alcuni gruppi armati. La cooperazione tra i due paesi è stata definita “storica” dal capo della diplomazia sudanese, Salah Wanasi: “E’ necessario per le nostre due nazioni intrattenere buone relazioni per portare stabilità e sviluppo reciproco. Abbiamo già istituito comitati congiunti ad alto livello su questioni di sicurezza, politica ed economia” ha detto il ministro alla stessa fonte d’informazione. Dal canto suo il presidente Beshir si è impegnato ad “accompagnare la transizione” in corso in Centrafrica dallo scorso 24 marzo quando la coalizione Seleka ha destituito l’ex presidente François Bozizé, portando al potere l’ex capo ribelle Djotodia. Di recente Khartoum ha messo a disposizione di Bangui una quarantina di medici sudanesi, sette tonnellate di farmaci e mezzi logistici.