L’arrivo del Papa a Lampedusa, accolto da pescatori e da migranti

LAMPEDUSA – Il Papa è arrivato poco dopo le h. 9 a Lampedusa. Il Pontefice è stato accolto nell’aeroporto dell’isola da Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, e dal Sindaco Giuseppina Nicolini. Giunto a Cala Pisana si è imbarcato su una motovedetta per raggiungere via mare il Porto di Lampedusa. I pescatori lo hanno accompagnato a distanza con le loro barche. Il Papa, primo momento toccante del viaggio, ha lanciato in mare una corona di fiori, in ricordo di quanti hanno perso la vita in mare. Quindi, entrato nel porto, è sceso sul Molo a Punta Favarolo accolto da alcuni migranti che ha salutato uno per uno, scambiando qualche parola. Un immigrato ha letto una lettera al Papa in cui lo ha ringraziato per questa visita, ha chiesto il suo aiuto e ha raccontato le grandi sofferenze del viaggio che lo hanno portato a Lampedusa: è stato rapito e ora è costretto a rimanere in Italia. Il Pontefice è poi salito sulla campagnola per raggiungere il campo sportivo “Arena” per la celebrazione della Messa e per abbracciare e incoraggiare anche tutti coloro che sono impegnati nell’accoglienza.