Festa della Madonna del Carmine a Castiglione Ch. Riflessione del vescovo sulla gioia della fede

CASTIGLIONE CHIAVARESE – A Castiglione Chiavarese la festa di N. S. del Carmine è celebrata ogni anno con particolare solennità. Nella parrocchia di Sant’Antonino si celebra il 16 luglio, secondo il calendario liturgico, mentre la domenica successiva si fa festa nella frazione di San Pietro di Frascati dove si può assistere ad un’antichissima usanza che riguarda l’incanto delle piante. Alberi di castagno e altre conifere vengono disposte attorno alla piazza e messe all’asta: il ricavato è poi devoluto a sostegno delle opere della chiesa. Il 16 luglio il vescovo diocesano ha presieduto la Messa solenne nella parrocchiale di Sant’Antonino, dove è stato accolto dal parroco don Luigino Castagnola e dal sindaco Giovanni Collorado. Nell’omelia Mons. Tanasini ha posto l’accento sulla gioia della fede, proprio partendo dal luogo simbolo di questa devozione Mariana: il Monte Carmelo. La fecondità della terra ritrovata dopo l’abbondante pioggia è motivo di gioia che i Carmelitani associano alla figura di Maria, chiamata Sorella all’interno della comunità. C’è poi la gioia della fraternità vissuta insieme con la madre di Gesù, alla ricerca di Dio. La vita di fede – ha detto il vescovo – è motivo di gioia perchè è motivo di ritrovare la pienezza che ci è donata proprio nell’incontro con Dio.