Per la gestione del servizio idrico e del ciclo dei rifiuti Chiesa propone un ritorno “all’antico”

cons-reg-lig-chiesa-ezio-pd-2654GENOVA – In tutti questi anni la gestione dei servizi ambientali da parte dell’Ato ha creato disagi per la maggior parte dei comuni dell’entroterra ligure. E’ questa l’opinione del consigliere regionale Ezio Chiesa, che avanza una proposta di legge riguardante i comuni che facevano parte delle ex comunità montane, con popolazione inferiore ai 3000 abitanti. Per un miglioramento del servizio idrico integrato e del ciclo dei rifiuti solidi urbani, secondo Chiesa, è necessario che tali servizi vengano gestiti in proprio, o in forma associata, dai comuni stessi. “Questo tipo di razionalizzazione” ha dichiarato il consigliere  “riporterebbe i metodi usati originariamente dai piccoli comuni dell’entroterra e garantirebbe un risparmio in termini economici per i cittadini”.