Centrafrica, i ribelli Seleka non danno tregua alle popolazioni civili

centrafricaBANGUI – Dopo aver cacciato le Forze armate regolari dal quartiere di Kaka-Mangalou esponenti dell’ex ribellione Seleka non danno tregua alle popolazioni civili residenti nella quarta circoscrizione di Bangui, costretti ad abbandonare le proprie abitazioni e vittime di saccheggi. Ieri gli abitanti del vicino quartiere di Boy-Rabe hanno sepolto le quattro vittime di una recente incursione della Seleka. In visita a Parigi, il primo ministro di transizione Nicolas Tiangaye ha riconosciuto la “complessità dello scenario centrafricano”, cinque mesi dopo il colpo di stato. “Il numero di esponenti della Seleka è passato da 5000 a 20.000 uomini. Senza soldi non possiamo disarmare e accantonare le truppe” ha detto Tiangaye.