Piano di salvataggio di ATP, la Cgil denuncia l’inspiegabile ritardo

CHIAVARI – Non si perda ulteriore tempo per definire il piano industriale di ATP. A dieci giorni di distanza dall’incontro in Prefettura a Genova nel corso del quale si era stabilito un percorso di salvataggio dell’azienda di trasporti pubblici, ancora non si è visto nulla di quanto promesso, ovvero l’identificazione degli investimenti necessari, i mezzi nuovi, i chilometri e le corse utili a garantire un effettivo trasporto pubblico. Lo denuncia il segretario della Cgil della zona del Tigullio Marco Roverano che in un comunicato chiede spiegazioni di questo ritardo. In ballo ci sono il futuro dell’azienda, quello delle 500 famiglie dei lavoratori e il diritto ad un trasporto pubblico decente per i cittadini della sessantina di comuni serviti. “Ogni uno faccia la sua parte e da subito senza altri tempi di attesa insostenibili e senza che qualcuno pensi che le responsabilità e gli errori di ieri di oggi possano ricadere sui lavoratori e sugli utenti” conclude il comunicato.