Casarza L., botta e risposta in Consiglio sui dati del bilancio

CASARZA L. – Il Consiglio comunale di Casarza L. ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione 2013. Il gruppo di minoranza Insieme per Casarza ha espresso parere negativo. In particolare, viene contestato l’aumento complessivo della spesa corrente, che sulla carte risulta essere circa il 16 % in più rispetto all’anno scorso. Dovendo fronteggiare la crisi economica la giunta avrebbe dovuto ridurre la spesa – spiegano i consiglieri – invece di aumentare la pressione tributaria. Il bilancio va letto fino in fondo, dice però il Sindaco Claudio Muzio. La spesa corrente reale è identita al 2012.  Il dato è aumentato – spiega ancora Muzio – perché il Comune ha dovuto inserire 374 mila euro da versare allo stato per contribuire al fondo detto di solidarietà. Non spesa corrente, in realtà, anzi sottrazione alla capacità di spendere dell’amministrazione. A questa cifra ne va aggiunta un’altra, quella per i canoni demaniali da versare alla Provincia. Un altro motivo oggetto di critiche da parte della minoranza riguarda l’Irpef. L’addizionale rimane invariata e applicata nella misura massimo dell’8 per mille. Nel 2009, in campagna elettorale, scrivono i consiglieri Insieme per Casarza, l’attuale Sindaco aveva promesso di ridurla. Purtroppo in questi anni, è la replica del primo cittadino, abbiamo avuto tagli per più di un milione di euro. I finanziamenti ci sono stati tolti, anzi li pretendono da noi – ha così proseguito puntando il dito sul fatto che l’aliquota all’8 per milla era stata introdotta proprio dalla precedente amministrazione, che nel 2007 aveva sforato il patto di stabilità e aveva proceduto aumentando l’addizionale Irpef. In questo quadro di crisi è difficile modificarla, ha concluso, però il nostro bilancio è sano e corretto. Non sono stati ad esempio toccati i servizi, la spesa per il sociale è aumentata e le tariffe della refezione e del trasporto scolastici non sono aumentati.