Centrafrica, l’Arcivescovo di Bangui: la situazione peggiora di giorno in giorno

BANGUI – In occasione della Giornata Missionaria, in Diocesi alcune comunità si sono strette in preghiera per la Rep. Centrafricana. In queste ore, l’Arcivescovo di Bangui ha dichiarato che la situazione peggiora di giorno in giorno e che il Paese è una polveriera. Secondo gli ultimi dati dell’Onu, 1,6 milioni di centrafricani, circa un terzo della popolazione, ha bisogno di un aiuto umanitario urgente, mentre più di 270.000 persone sono sfollati interni o rifugiati nei Paesi confinanti. In questo contesto, l’Arcivescovo di Bangui ha lanciato un appello per rafforzare il ruolo della missione di pace dell’Unione Africana, così da tentare di ristabilire la sicurezza. “Le violenze perpetrate  – ha sottolineato – sono innumerevoli; sono state uccise delle persone, le case sono state bruciate e le donne sono state rapite dai ribelli, il cui numero è passato, da marzo ad oggi, da 3.500 a 25.000”. Nelle loro fila, purtroppo, si contano anche dei minori.