Trasporto pubblico locale, varata la nuova legge regionale

autobusGENOVA – Il consiglio regionale ha approvato oggi il disegno di legge che ridisegna il trasporto pubblico locale. La votazione, seguita ad un lungo dibattito, ha visto 19 voti a favore, quelli del centro sinistra, 8 contrari, ossia quelli del centrodestra. Per i consiglieri di opposizione, il provvedimento non affronta in modo adeguato il problema, non mostra soluzioni, non offre garanzie ai tanti lavoratori e non assicura l’efficienza del servizio a favore degli utenti.
Soddisfatto l’assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco, specie perchè il testo prevede la costituzione di una agenzia regionale che dovrà gestire tutto il trasporto pubblico in Liguria: ne faranno parte la Regione, le quattro Province e i Comuni capoluogo. In questo modo ci sarà una sola gara per aggiudicarsi il servizio, e, secondo Vesco, questo significa procedure più snelle, e la possibilità di recuperare risorse aggiuntive, visti i continui tagli da parte dello Stato.
Proprio l’istituzione della nuova Agenzia è il motivo di maggiore preoccupazione del centro destra, per i suoi costi di funzionamento, e per uno studio di consulenza relativo alla sua costituzione già affidato dalla Giunta.
Intanto oggi i rappresentanti dei Comuni di Rapallo, Santa Margherita Ligure, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante, nella loro qualità di azionisti di minoranza di A.T.P., si sono confrontati in merito al piano di ristrutturazione dell’azienda, che l’azienda dovrebbe presentare ai soci nell’assemblea di lunedì prossimo. Per quanto riguarda gli eventuali impegni finanziari, che i Comuni dovrebbero fare propri nel bilancio 2014, si è concordato di prendere tempo per approfondire la questione, anche tramite l’assunzione di pareri tecnici.