Veglia per la pace in Centrafrica a Leivi, toccante testimonianza di padre Agostino Bassani

centrafrica bouarLEIVI – Al monastero delle Sorelle Clarisse di Leivi si è svolta la Veglia di preghiera per la pace nella Repubblica Centrafricana. Il Paese continua a vivere una situazione di instabilità e violenze in seguito al colpo di stato del marzo scorso da parte dei ribelli Selekà. La Veglia ha offerto ai presenti uno spazio per riflettere e per pregare per la popolazione e per i missionari. La meditazione è scaturita dalla lettura delle parole del Papa pronunciate in occasione della Veglia di preghiera per la Siria. Poi, padre Agostino Bassani – cappuccino, missionario a Bouar – ha dato testimonianza di quanto sta accadendo nella Rep. Centrafricana e ha spiegato che il Paese è ormai sull’orlo del genocidio. Nella chiesetta delle Clarisse c’erano alcuni centrafricani, di cui un religioso. Nel corso della serata, è stato possibile cantare un ritornello in sango, lingua parlata in Centrafrica: E ye siriri/Na ya ti kodro ti e siriri/Na popo ti a mara siriri/Na ya ti be ti azo/E kwe e ye ti e gui siriri (Vogliamo la pace/Nel nostro paese, la pace/Tra le nazioni, la pace/Nel cuore degli uomini/noi tutti vogliamo solo la pace). La Veglia è stata celebrata in comunione con altre comunità, in Italia e in Rep. Centrafricana.