In Fontanabuona il grido d’allarme delle aziende in difficoltà

ponte_carascoCHIAVARI – Tempi certi per la ricostruzione del ponte di Carasco: è la richiesta accorata ed insistente che gli abitanti e gli operatori economici della val Fontanabuona rivolgono alle autorità. L’andamento economico ha subito un brusco rallentamento: se entro la primavera o l’estate la situazione non sarà risolta, molte aziende saranno costrette a chiudere o a trasferirsi. E’ il caso della Seac, ditta specializzata in materiale subacqueo, che si trova a S. Colombano e che dà lavoro a quaranta dipendenti.
Faremo il punto sui problemi di viabilità e di economia accusati da chi vive e opera a Carasco e in val Fontanabuona in un ampio reportage trasmesso questa sera alle h. 21,10 su Telepace 1 nella trasmissione Direttamente su…