Guardia Costiera: 900 controlli per l’operazione “Clear label”

guardia costieraGENOVA – Quattordici tonnellate e mezzo di prodotti ittici sequestrate e multe per quasi 118 mila euro: è il bilancio dell’operazione “Clear Label” coordinata dal Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Liguria. Circa 300 i militari della Capitaneria di Porto ligure che durante tutto il mese di dicembre hanno effettuato 900 controlli sulla tracciabilità dei prodotti ittici contrastando le frodi in commercio. L’attività ispettiva, eseguita in mare, ai punti di sbarco, nei mercati ittici e rionali, nei depositi delle pescherie e ha interessato il commercio ambulante, su strada e nei ristoranti, si è diramata su tutto il territorio ligure ed una buona parte delle regioni del nord-ovest: Piemonte, Lombardia e parte dell’Emilia Romagna. Numerose le violazioni accertate: 44 quelle in materia di etichettatura e tracciabilità con prodotti messi in vendita senza le informazioni obbligatorie. Tre quelle in materia di frode nell’esercizio in commercio con pesci passati per pregiati mentre in realtà non lo erano. Otto le sanzioni elevate per il mancato rispetto delle norme igienico/sanitarie con la vendita di prodotti preconfezionati oltre la data di scadenza, o in cattivo stato di conservazione. Nel corso dell’operazione sono stati anche sequestrati 30 metri di reti non a norma.