Centrafrica, al via i lavori del Consiglio nazionale di transizione

centrafrica assemblea nazionaleBANGUI – Sono entrati nel vivo i lavori del Consiglio nazionale di transizione dov’è in corso una sessione straordinaria, inaugurata ieri, con il compito di eleggere un nuovo presidente di transizione chiamato a “riportare la pace e la riconciliazione nazionale” ma anche a traghettare il paese verso elezioni generali. I 134 membri del Cnt stanno verificando il regolamento interno dell’istituzione per accertarsi che “tutte le garanzie di trasparenza sono riunite in vista del voto” ha dichiarato la presidente ad interim del parlamento di transizione, Léa Koyassoum-Doumta. A Bangui è anche presente il rappresentante del capo di Stato congolese, Denis Saasou-Nguesso, mediatore nella crisi centrafricana per conto della Comunità economica dell’Africa centrale. Al centro del dibattito politico-istituzionale ci sono i criteri che i candidati alla massima carica dello Stato devono rispettare; tra questi l’assenza di fedina penale e la non adesione negli ultimi 20 anni a milizie o ribellioni armate. Il mediatore regionale ha inoltra auspicato che i membri del parlamento provvisorio non facciano atto di candidatura. Un appello che riguarda anche il neo presidente ad interim Alexandre Ferdinand Nguendet, già presidente del Cnt nominato lo scorso fine settimana a N’Djamena con un mandato di 15 giorni.