Il commissario della Provincia Piero Fossati: “lo Stato paghi il debito di 32 milioni”

GENOVA – Il personale della Provincia di Genova riunito nella sala del Consiglio di Palazzo Doria Spinola oggi ha ricevuto la visita di inizio anno del Card. Angelo Bagnasco. Il commissario straordinario Piero Fossati ha voluto fare presenti i motivi di difficoltà: il protrarsi per ben venti mesi di un commissariamento che doveva durare solo sei mesi, i pesanti tagli ai trasferimenti statali e l’ingiustizia del debito di 32 milioni che il Ministero degli Interni si ostina a non saldare. Fossati ha annunciato di aver scritto una nuova lettera al Presidente della Repubblica, al governo e ai parlamentari liguri per chiedere il saldo di almeno una parte del debito. L’Arcivescovo di Genova nel suo saluto ha sottolineato che “non ci si salva da soli: se in un momento di crisi gli individui, ma anche le istituzioni, fanno la scelta individualista di salire da soli su una scialuppa, possono forse scamparla nel breve termine, ma alla lunga non possono che affondare. L’unica strada per uscire dalla crisi è restare uniti e solidali”. Il Card. Bagnasco, quindi, ha fatto gli auguri di buon anno ai dipendenti della Provincia di Genova.