Ferriere, avanzano i lavori alla frana di fine dicembre

LUMARZO – Stanno per concludersi i lavori alla frana delle Ferriere, la prima in ordine di tempo ad interessare la 225 della Fontanabuona, a poche centinaia di metri dal tunnel. Sullo squarcio a valle sono già stati posizionati 105 pali d’acciaio su 150, ancorati alla roccia e riempiti di calcestruzzo per poter rafforzare la parete a monte della strada. L’impresa Ecofond che esegue i lavori sta usando, oltre alle due iniziali, una terza macchina perforatrice, più leggera, per inserire con sicurezza i pali anche nei punti più fragili e delicati sopra la frana. Cento di questi tubi in acciaio sono perpendicolari al terreno, ha spiegato oggi Claudio Gnecco, cotitolare dell’impresa, altri 50, alternati ai primi, sono inclinati per potenziare la funzione tirante verso monte. Entro questa settimana l’operazione sarà ultimata, tempo permettendo, e potrà iniziare la preparazione del cordolo di in cemento armato. “Questi lavori metteranno in sicurezza la corsia di transito e la parte sottostante – ha spiegato il Commissario Piero Fossati – subito dopo potranno iniziare i lavori di bonifica e sistemazione del versante franato. I tecnici prevedono una seconda palificazione al piede della parete, su cui costruire un muro in cemento armato alto una decina di metri, riempito alle spalle da materiale fluviale che arriverà dalle manutenzioni dei corsi d’acqua. I lavori per la nuova parete dureranno due mesi e, dopo i tempi di maturazione del cemento armato e il riempimento, si potrà di nuovo viaggiare a tutta carreggiata. Cantiere aperto anche sull’altra frana della 225, quella al km 28, che venerdì scorso causò la chiusura della strada e la sua riapertura sabato in tarda serata. Prosegue il taglio delle piante e il controllo del versante. La barriera – ha spiegato Fossati – sarà ampliata, raddoppiando la trentina di blocchi attuali, ciascuno da 24 quintali, a protezione della strada.