Il manifatturiero del Tigullio in sofferenza nel secondo semestre 2013

manifatturieroTIGULLIO – Il centro studi di Confindustria Genova ha reso pubblica una ricerca sull’andamento del secondo semestre 2013 delle imprese manifatturiere del Tigullio. I dati provengono dai comparti della plastica e gomma, metalmeccanica, chimica e farmaceutica, tessile, materiali da costruzioni e cantieristica navale. Nella seconda parte del 2013, il settore manifatturiero tigullino ha sofferto per la debolezza della domanda proveniente dal mercato nazionale. Il fatturato derivante da clienti italiani si è ridotto del 4,7% e gli ordini del 3,5%. Meglio l’esportazione all’estero che ha fatto registrare un +4,4%. Nel complesso la produzione ha subito un arretramento pari all’1,2% e le giacenze di prodotti si sono incrementate. Le aziende del comparto hanno contrastato la minor domanda abbassando i prezzi di vendita, ma questo, assieme all’aumento del costo del lavoro, ha depresso i margini lordi disponibili, in calo dell’1,5%. Positivi invece i primi dati relativi alla prima parte del 2014.