RIVA TRIGOSO – Ciascuno ha una missione da compiere, anche il Figlio di Dio, ma questa può scontrarsi con il fallimento, con le difficoltà. Mons. tanasini ha preso spunto dalla liturgia del martedì santo, per proporre una riflessione ai lavoratori dello stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso, nella celebrazione in vista della Pasqua. Lo ha fatto senza dimenticare l’attualità, la crisi che morde famiglie e imprese
Non c’è esperienza più demoralizzante del tradimento di un amico, e questo Gesù lo ha sperimentato sulla sua pelle, ha continuato poi il Vescovo, che ha fatto riferimento anche al profondo sconforto che Cristo stesso vive nell’orto del getsemani, sentendo avvicirasi la morte. Ma è in questo contesto, fatto anche del tradimento di Giuda e del rinnegare di Pietro, emerge la fiducia.
Gesù stesso vive la prova come il momento supremo in cui si compie ciò per cui è venuto al mondo. Ecco quindi che di fronte alle difficoltà, accettando la fragilità, emerge la speranza:
la missione che ci è stata affidata si compirà, ha concluso il Vescovo, nella fiducia in Dio
