Sfruttamento della prostituzione in falsi centri massaggi, 14 denunce fra Chiavari e Rapallo

Guardia di FinanzaTIGULLIO – La Guardia di Finanza di Genova nei giorni scorsi ha concluso una indagine che ha permesso di individuare quattro centri massaggi, tra Rapallo e Chiavari, nei quali veniva sfruttata la prostituzione. I responsabili dei centri massaggi reclutavano giovani ragazze, principalmente provenienti dall’estremo oriente, disposte a fornire anche prestazioni sessuali. I centri erano ben strutturati e pubblicizzati via internet e lavoravano sotto una apparente immagine di legalità. Le ragazze venivano sostituite con una certa frequenza. L’indagine è scaturita da un controllo fiscale ad un cliente all’uscita di uno dei centri, e ha permesso di segnalare 14 persone all’Autorità Giudiziaria per sfruttamento della prostituzione. Sono state, inoltre, riscontrate violazioni della normativa sul lavoro e una notevole evasione fiscale: le giovani donne a partire dal 2012, hanno prodotto, per i loro sfruttatori, un reddito di oltre 350mila euro. A conclusione dell’attività di verifica è stato avviato il procedimento amministrativo per garantire il pagamento dei tributi dovuti e delle sanzioni connesse alle violazioni tributarie e sul lavoro accertate.