Trovati dai Carabinieri i responsabili di furto di moto di grossa cilindrata, avvenuto a Rapallo

RAPALLO – Quattro giovani stranieri sono stati fermati dai Carabinieri per il reato di ricettazione in concorso. L’indagine era stata avviata in seguito al furto di motoveicoli di grossa cilindrata, avvenuto nel mese di maggio a Genova. Quella notte una pattuglia dei Carabinieri aveva intercettato a Rapallo un furgone sospetto con targa straniera, che eludeva il controllo, accelerando improvvisamente e dandosi a precipitosa fuga, nonostante fosse stato intimato l’alt. L’inseguimento si concludeva sulle alture di Zoagli, dove il mezzo si schiantava contro un palo, mentre i malviventi riuscivano a far perdere le loro tracce nella fitta vegetazione. All’interno del furgone sono state trovate dai militari due moto rubate poco prima, marca MV Augusta.
Al termine di una lunga attività di pedinamento i quattro responsabili stati rintracciati nei pressi di Volterra: qui è stata individuata un’abitazione a cui facevano capo i malviventi e sono stati rintracciati due furgoni ed un autoveicolo utilizzati per la commissione dei reati.  E’ scattato, quindi, il blitz che ha consentito di bloccare i malfattori. Durante le perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, sono stati così rinvenuti quattro motoveicoli di grossa cilindrata, parti di motociclo e pezzi di ricambio, attrezzature da meccanico, che sono stati sottoposti a sequestro. Il valore della refurtiva ammonta a circa 50.000 euro. Sono in corso accertamenti volti a risalire alla provenienza di tutto il materiale rinvenuto, destinato alla vendita sul mercato estero. I quattro giovani stranieri sono stati portati nella casa circondariale di Livorno. Nel corso del concitato blitz, un militare é rimasto contuso ad un arto. Proseguono intanto le indagini volte ad accertare il coinvolgimento dei quattro soggetti in analoghi furti verificatisi nei mesi scorsi nelle province di Genova e La Spezia.