Centrafrica, al lavoro un nuovo esecutivo di unità nazionale

centrafrica assemblea nazionaleBANGUI – Trentuno ministri, tra i quali rappresentanti della società civile e di gruppi armati coinvolti nella crisi cominciata a fine 2012: sono alcuni dei riferimenti di un esecutivo di unità nazionale costituito in questi giorni in Rep. Centrafricana. Secondo il testo di un decreto letto alla radio nazionale, il governo è guidato da Mahamat Kamoun, musulmano, divenuto per la prima volta ministro quando al potere c’era l’ex coalizione ribelle Seleka. Sono invece undici i dirigenti dell’esecutivo uscente confermati, tra i quali il titolare degli Esteri. Tre i ministri riconducibili a Seleka (Allevamento, Trasporti e Poste e telecomunicazioni), solo uno alle milizie Anti-Balaka (Finanze). La nascita di un esecutivo aperto anche ai gruppi armati era stata concordata il 23 luglio ma aveva continuato ad alimentare tensioni per settimane.